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Alluvione, il grazie di cuore
di Senigallia per gli aiuti ricevuti

CERIMONIA al Teatro La Fenice, questa mattina, dedicata ai soccorritori e a chi si è prodigato per la rinascita della città dopo l’evento calamitoso di settembre 2022. Il sindaco Olivetti ha consegnato una pergamena a tutti i volontari

Un momento della cerimonia di ringraziamento per gli aiuti ricevuti durante l’alluvione, svolta questa mattina al teatro La Fenice

 

«Un sentito ringraziamento lo devo ai dipendenti comunali che hanno lavorato senza sosta per giorni interi dopo l’alluvione di settembre 2022 e che ancora oggi si adoperano per velocizzare le procedure per il versamento dei primi ristori arrivati dalla Regione Marche. I dipendenti comunali vengono dati per scontato ma senza di loro non saremmo riusciti ad ottenere i risultati che abbiamo raggiunto. Dobbiamo ancora lavorare molto ma l’impegno è massimo e sono sicuro che manterremo tutti gli impegni che abbiamo assunto».

Massimo Olivetti

Sono le parole di gratitudine espresse questa mattina al teatro la Fenice dal sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, nella cerimonia organizzata per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla rinascita della città dopo l’evento alluvionale

Sono così tornati in città i rappresentanti della colonne mobili della Protezione Civile del Veneto, Abruzzo, Toscana ed Umbria, Croce Rossa, Anpas, Cisom, Vab e dei tantissimi gruppi di Protezione Civile. Il sindaco ha inoltre ringraziato tutte le forze di polizia e i vigili del fuoco per il prezioso lavoro svolto, la Polizia locale di Ancona, Falconara Marittima e Fano che hanno inviato personale in supporto ai colleghi di Senigallia. Un grazie di cuore è stato rivolto anche all’Ordine degli architetti e l’Ordine degli ingegneri della provincia di Ancona, al Collegio provinciale Geometri e geometri laureati di Ancona, alle associazioni di categoria, alle numerose associazioni del territorio, alcuni privati ed aziende che hanno, a vario titolo, collaborato alla sistemazione del territorio anche mediante donazioni sul conto corrente bancario istituito in favore degli alluvionati.

Hanno partecipato alla mattinata dedicata all’impegno di tante braccia nei giorni terribili dell’eveto calamitoso anche il prefetto Darco Pellos, il questore Cesare Capocasa, il vice commissario delegato per l’alluvione Stefano Babini, l’assessore regionale Stefano Aguzzi con alcuni rappresentanti della Regione Marche, l’assessore della Protezione Civile della Regione Umbria Enrico Melasecche Germini ed alcuni sindaci che hanno accompagnato il gruppo comunale di Protezione Civile della loro città. Era presente in platea anche il parlamentare anconetano Stefano Maria Benvenuti Gostoli (FdI). Il sindaco Olivetti ha consegnato ai rappresentanti intervenuti una fotografia di Alberto Polonara “…. e tornano i bambini” che rappresenta il ritorno alla vita dopo una calamità, la gente riprende la quotidianità e i bambini ritornano nelle strade. Per tutti i volontari è stata predisposta una pergamena di ringraziamento. Il teatro La Fenice era gremito di pubblico e molti, anche grazie alla bella giornata primaverile, hanno colto l’occasione per trascorrere qualche ora in città e visitare i luoghi dove hanno trascorso giorni passati a lavorare nel fango.



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