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Turnazione, bus prenotabili
e fermate ‘allargate’:
gli studenti tornano in aula

ANCONA - Dopo circa tre mesi di stop, domani la ripartenza degli istituti superiori con la didattica in presenza al 50%. La tendenza degli istituti sarebbe quella di non smembrare le classi. Alle pensiline ci saranno i controlli dei volontari e degli steward

Un classe del Savoia-Benincasa il 14 settembre

 

di Federica Serfilippi

Si torna sui banchi di scuola. Domani mattina verrà parzialmente interrotto lo stop che per quasi tre mesi ha caratterizzato il comparto degli istituti superiori marchigiani. Didattica in presenza al 50%, come decretato nel corso della settimana dal governatore Acquaroli. Quest’ultimo aveva fortemente raccomando che la percentuale del 50% fosse determinata in riferimento al numero degli alunni delle singole classi e non solo dell’intero istituto scolastico. La tendenza, per quanto riguarda gli istituti del capoluogo dorico, sembra quella di non voler smembrare il gruppo classe. L’obiettivo è la turnazione degli studenti su base settimanale e non dunque avere metà classe in dad e metà in presenza. Per esempio, al liceo Rinaldini, nella settimana dal 25 al 30 gennaio andranno in aula le sezioni del Classico e dell’Economico sociale. Da febbraio toccherà agli alunni delle Scienze Umane e dal Musicale. Dall’8 febbraio al 13 torneranno quelli del primo turno. Anche all’Istvas verrà materialmente a scuola il gruppo classe: quelle più numerose verranno smembrate, mantenendo però tutti i ragazzi in presenza, ma in aula diverse se le necessità dovessero invocare situazioni di questo tipo. Non ‘spacchetterà’ gli studenti di una stessa classe neanche il Savoia-Benincasa. Nodo trasporti, l’Atma ha incentivato le corse: ce ne saranno 57 in più, di cui 30 di Conerobus. Alle fermate più affollate, così come avvenuto prima della chiusura degli istituti superiori, ci saranno gli steward. Saranno affiancati dai cosiddetti ‘operatori’ anti-contagio, volontari soprattutto della Protezione Civile. In riferimento alle corse e al rischio assembramento, il Comune ha predisposto l’allargamento di alcune fermate. In pratica, verranno preclusi al parcheggi alcuni stalli di sosta. Dove? In via Allende, via Tiziano, via Buonarroti e via Gervasoni. Sempre sul fronte trasporti, una novità introdotta dal Comune dorico: la possibilità da parte degli studenti di prenotare online alcune linee con il servizio 6Smart. Si tratta di linee di autobus speciali a prenotazione che, sommandosi al normale servizio di linea già potenziato, permetteranno agli studenti di viaggiare in comodità e sicurezza, garantendo in anticipo il posto a bordo prima di arrivare alla fermata indicata, nel rispetto delle norme anti-Covid. Il servizio, per ora, è riservato  alle scuole Donatello, Rinaldini, Mannucci e Savoia-Benincasa. Escluso l’Istvas, che ieri – attraverso il preside Francesco Savore – sosteneva di non essere stato in nessun modo coinvolto nel progetto di prenotazione.

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