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Litiga con la fidanzata
e aggredisce la polizia
Arrestato

ANCONA – Lei 21enne italiana, lui 26enne tunisino, quando gli uomini della volante hanno cercato di calmare la coppia è scattato il tentativo di violenza contro gli agenti

Foto d’archivio

 

Minacce e insulti alla findanzata, quando la polizia ha cercato di dividere e calmare i due ragazzi che stavano litigando in auto, la rabbia del ragazzo si è riversata sugli agenti. E’ successo ieri sera verso le 23, quando una pattuglia della squadra volante ha notato vicino al parcheggio di via Marconi agli Archi un’auto con a bordo una coppia che discuteva animatamente. Dal gesticolare dei due, era chiaro che il diverbio si stava accendendo. I poliziotti perciò si sono avvicinati e hanno illuminato la zona con i fari della Pantera. La ragazza, una cittadina italiana 21enne, residente in provincia, ha raccontato di aver avuto un litigio con il fidanzato, il quale per un banale scambio di opinioni sulla serata appena trascorsa, era passato dalle parole ai fatti spintonandola e strattonandola per il braccio. Il fidanzato, al volante, un cittadino extracomunitario originario della Tunisia, classe 1991, regolare sul territorio nazionale, nel sentire il racconto, in un crescendo di parolacce e insulti, ha iniziato ad inveire contro la giovane tentando con urla e grida di screditarla di fronte ai poliziotti. Invitati a scendere dall’auto, il tunisino, nonostante la presenza degli agenti continuava ad insultare la sua fidanzata. I poliziotti hanno allora cercato di calmarlo, allontanandolo dalla ragazza, ma durante il controllo dei documenti, il ragazzo ha iniziato a prendersela con gli agenti, fino a minacciarli di venire alle mani se non lo avessero lasciato libero di andarsene. Qui è passato dalle parole ai fatti, tentando di colpire le divise, ma gli agenti sono riusciti a bloccarlo facilmente. Accompagnato in questura, sono emersi suo carico numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia di sostanze stupefacenti. E’ stato arrestato per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.

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