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Parcheggi al posto dei binari,
Falconara chiede l’incontro con Rfi

URBANISTICA – L’assessore Clemente Rossi raccoglie la proposta del vicepresidente della commissione Andrea Rossi. Con il by pass ferroviario più spazio per la sosta, il litorale e rilancio del caffè e dei locali della stazione

Ferrovia di Falconara in una foto d’archivio Giusy Marinelli

 

In vista dei lavori del by pass ferroviario, per spostare i binari dalla linea di costa, il Comune chiederà un incontro con Rfi e con le ditte al lavoro sulla linea ferroviaria, per progettare le aree liberate dai fasci di binari. A chiedere il tavolo tecnico era stato il consigliere comunale e vice presidente della commissione urbanistica Andrea Rossi, proposta accolta dal vicesindaco Clemente Rossi. “Non posso che cogliere favorevolmente la disponibilità alla collaborazione manifestata in una logica di opposizione costruttiva – scrive Clemente Rossi in risposta al consigliere -. Al tempo stesso sottolineo che questa amministrazione comunale e l’assessorato che rappresento da tempo sono impegnati e si pongono l’obiettivo di delineare delle soluzioni concrete e possibili alle tre direzioni indicate: necessità di un parcheggio, anche a raso, in zona stazione, destinazione d’uso degli scali ferroviari a seguito dello smantellamento dei binari in una prospettiva di valorizzazione della spiaggia e del litorale, adeguamento e rilancio del caffè di stazione capace di essere un biglietto da visita per l’ospitalità della città. Sarà mio dovere – conclude il vicesindaco – informare adeguatamente la commissione consiliare tramite il suo presidente Ivano Astolfi, al fine di concordare gli opportuni passaggi che coinvolgano in maniera attiva tutti i consiglieri”. Il consigliere Pd Rossi aveva avanzato la proposta di convocare il tavolo, entro la fine di marzo. In particolare, il commissario chiedeva di approfondire “le possibili condizioni per la realizzazione di un parcheggio scambiatore a raso in zona Stazione nelle aree di proprietà Rfi e di quelle nelle vicinanze, la verifica dell’eventualità di possibili aree limitrofe ai binari ferroviari che si potrebbero liberare nel prossimo futuro a seguito di trasformazioni attuate da Rfi e valutazione dei nuovi usi ipotizzabili, la verifica dello stato dell’arte del processo di concessione dei locali ex bar della Stazione e degli altri locali potenzialmente liberi, da dedicare ad altri utilizzi di tipo pubblico associativo e sociale”.

(E. Ga.)

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