Carlo Pesaresi, ecco ‘Ancona a colori’,
«pieno sostegno a Ida Simonella»

CENTROSINISTRA - Il candidato alle primarie del centrosinistra uscito sconfitto per soli 45 voti, torna sulla scena politica garantendo pieno sostegno alla ex rivale, ma, al momento, non conferma la creazione di una lista civica in suo supporto

11 Febbraio 2023 - Ore 18:24

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Carlo Pesaresi illustra il suo nuovo progetti

di Antonio Bomba

Riparte da dove si era fermato Carlo Pesaresi. Da quei 1.913 voti ottenuti alle primarie della coalizione ‘Progetto Ancona’ lo scorso 27 novembre. Tanti ma non abbastanza per sconfiggere Ida Simonella che, con 45 voti in più, ha acquisito il diritto di rappresentare il centrosinistra anconetano come candidata sindaca alle prossime elezioni di primavera.

E ieri, alla presentazione di ‘Ancona a colori’ c’era anche lei. A testimonianza che la pace è fatta e, come detto nel corso della campagna per le primarie da entrambi, terminata quella, tutti uniti contro il vero nemico comune: la destra. In settimana l’assessore al bilancio si è molto infuriata per le parole espresse dall’onorevole Stefano Benvenuti Gostoli che, esaltando la figura di Daniele Silvetti (candidato sindaco per il centrodestra) in conferenza stampa, ha posto l’accento sulle origini anconetane di Silvetti, dei suoi genitori e dei suoi figli. Dichiarazioni percepite come un attacco indiretto proprio a Simonella, nata a Fermo, e alla sua famiglia. E pensare che il primo a mettere sul tavolo la carta delle radici, del ’made in Ancona’ fu proprio Pesaresi, pur senza citare nemmeno indirettamente il parentado, il 22 ottobre scorso. I due erano in piena battaglia elettorale e a far notare nel preambolo dell’evento da lui organizzato ‘Così sarà’ che «L’altra candidata non ha radici con la città. Possiamo fare gli intellettuali quanto vogliamo ma i legami e le radici sono molto importanti» fu egli stesso. Un concetto ribadito anche in uno dei tanti video-spot girati per convincere gli elettori di centrosinistra a scegliere lui.

Parole e pensieri archiviati in un cassetto come spesso accade con quel che si dice durante delle elezioni sui propri rivali. Acqua passata in nome della causa comune e in perfetta unità di intenti.

Perché, tornando all’evento di ieri pomeriggio, per ora Pesaresi ufficializza ciò che già informalmente si sapeva: supporto totale a Simonella e al centrosinistra. Ma ‘Ancona a colori’ sarà presente nella scheda elettorale come lista civica inserita in ‘Progetto Ancona’? Ecco questo ancora non si sa. È ancora troppo presto per dirlo.

Il Logo di ‘Ancona a colori’ presentato ufficialmente ieri

La nuova comunità politica della città, figlia dell’esperienza delle primarie del centrosinistra dello scorso novembre, dicevamo, prende logico spunto dalle mosse del gruppo che ha sostenuto Carlo Pesaresi. «Non un partito, non un’associazione politica, ma una comunità perché ‘Ancona a colori’ non è un soggetto, ma uno spazio. Un luogo in cui si formano le idee, dove si è uniti da linguaggi comuni, in un impegno comune. Un luogo aperto e inclusivo». Con queste parole Pesaresi ha presentato la propria nuova creatura ieri pomeriggio alla sala boxe della mole Vanvitelliana, subito dopo l’introduzione di Tommaso Sorichetti, moderatore della serata e tra i volti di questa nuova comunità. Sullo sfondo, il logo che distinguerà ‘Ancona a colori’. Una ‘a’ aperta, all’interno della quale entrano ed escono tanti pallini colorati. «Quelli – ha spiegato Pesaresi – sono le idee, le proposte, le iniziative, le attività, ma anche le critiche che mi auguro ‘Ancona a colori’ potrà fare nel suo percorso».

Figlia delle Primarie, “Ancona a colori” è pronta a voltare pagina. Non guarda indietro a un’esperienza ormai conclusa, ma volge lo sguardo avanti, al lungo periodo, al futuro di Ancona per essere da stimolo sui temi che fanno una città più innovativa, moderna, ecologica, trasparente e coinvolgente. «Come ogni figlio – ha ripreso l’ex assessore alla cultura della provincia – ‘Ancona a colori’ è diversa dai genitori, ed anche migliore, è autonoma e lo sarà sempre di più nel suo percorso. A dare vita a questa comunità oggi sono gli elementi più vivaci che mi hanno affiancato durante le Primarie. Un mix esplosivo di competenze e futuro a cui devo molto. A quel gruppo ora l’onere e l’onore di portare avanti le idee e le proposte che sono emerse in questi mesi. La città ha bisogno di rinnovare la sua classe dirigente, ha bisogno di investire in competenze nuove, di dare fiducia alle nuove generazioni. Questo gruppo ha testa sulle spalle e soluzioni in tasca per essere protagonista di questa città».

«Faccio i miei complimenti di cuore a Ida Simonella – ha detto Pesaresi – e colgo quest’occasione, pubblica, per affermare ancora una volta che in questa campagna la sosterrò e darò il mio contributo affinché sia eletta sindaco di questa città».

La candidata sindaca per il centrosinistra Ida Simonella, ieri tra il pubblico

Molti i temi messi già sul tavolo da ‘Ancona a colori’, molti dei quali emersi in particolare nell’appuntamento ‘Così sarà’ del 22 ottobre scorso, tenutosi sempre alla Mole Vanvitelliana, e ricordati negli interventi di Sara Ragni e Matteo Bilei. La necessità di una visione generale e complessiva del futuro di questa città; di una nuova identità di Ancona; della creazione di un grande laboratorio urbano permanente; di spazi di socialità e di ibridazione; della creazione di comunità educanti rendendo le scuole luoghi sempre più aperti e frequentati anche oltre l’orario didattico. «Vogliamo essere coltivatori della vigna di cui coglieremo i frutti. Quella vigna è la nostra città – ha affermato Bilei –. Mi immagino un ‘Così sarà’ ogni anno, magari senza dover usare più il tempo futuro».