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Ancona, che brutta serata:
il Cesena passa al Del Conero,
Melchiorri esce in barella

SERIE C - I biancorossi, puniti dalla rete di Corazza siglata al 78esimo, scivolano al quinto posto sorpassati dalla Carrarese. L'attaccante maceratese costretto ad abbandonare il match a fine primo tempo per un infortunio al braccio destro

Ghiaccio sul braccio destro per Federico Melchiorri, costretto a lasciare il campo in barella

AGGIORNAMENTO – Gli esami diagnostici ai quali è stato sottoposto Federico Melchiorri hanno evidenziato una sublussazione del gomito destro. Assenza di fratture ossee con interessamento dei tessuti molli. L’attaccante sarà monitorato nelle prossime ore.

di Andrea Cesca

Il Cesena vendica la sconfitta dell’andata all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi, al Del Conero decide l’incontro una rete di Corazza nel secondo tempo.

L’Ancona perde la partita per 1 a 0 e scivola in quinta posizione di classifica alle spalle della Carrarese. La serata no per la squadra di Colavitto è contrassegnata anche dall’infortunio di Melchiorri, l’attaccante cade male a terra dopo un contrasto aereo ed è costretto a lasciare il campo in barella a causa di un infortunio al braccio. Il giocatore viene trasportato in ospedale per gli accertamenti tesi ad escludere fratture, le prime voci parlano di sublussazione. Dopo la sconfitta-beffa di Imola i biancorossi devono ingoiare un altro boccone amaro, nelle cinque partite che restano bisognerà fare il possibile per riconquistare il quarto posto. Lo stadio Del Conero ospita una delle partite più attese e affascinanti del campionato. Ancona-Cesena è anche la sfida tra due degli attacchi più prolifici del girone, quello bianconero è il migliore in assoluto con 54 gol realizzati. La cornice di pubblico è quella delle grandi occasioni, dalla Romagna per il Monday Night sono arrivati 740 tifosi. Panchina numero 140 per Colavitto fra Matelica e Ancona.

La coreografia della Curva Nord saluta l’ingresso delle squadre in campo, Simonetti gioca con una vistosa maschera a protezione del viso. Un calcio di punizione di Di Massimo all’11’ sorvola di pochissimo la traversa, il Cesena replica al quarto d’ora con un colpo di testa di Corazza sventato da Perucchini. Ancora Di Massimo al 16’ ha sui piedi la palla buona, destro strozzato. Il Cesena fa girare bene palla, il “cavalluccio” costringe l’Ancona nella propria metà campo. L’occasione più nitida per sbloccare il risultato nel primo tempo è del Cesena, Ciofi crossa dalla destra per Stiven Shpendi, l’attaccante italo-albanese tenuto in gioco da Martina (a terra) mette fuori da due passi. Prima del riposo l’Ancona perde Melchiorri: dopo un contrasto aereo con Prestia l’attaccante cade male a terra, il braccio ha un movimento strano. “Mi sono rotto il braccio” si legge dal suo labiale nelle immagini, l’attaccante lascia il campo il barella fra gli applausi del pubblico. Colavitto decide di non optare subito per la sostituzione, mantenendo tutti gli slot così a disposizione.

L’Ancona torna in campo con Spagnoli al posto di Melchiorri, anche il Cesena effettua una sostituzione. Dopo neanche trenta secondi Petrella parte in velocità per vie centrali e calcia dal limite dell’area, palla fuori. Corazza lo imita cinque minuti più tardi sul fronte opposto, deviato. La partita si infiamma, le occasioni si susseguono. Spagnoli calcia in curva con il destro poi al 54’ serve a Di Massimo la palla dell’1 a 0, destro sul fondo. Un rinvio sbagliato di Perucchini non viene capitalizzato da Adamo, sul capovolgimento di fronte Petrella davanti a Tozzo pecca di altruismo, Ciofi salva su Di Massimo. L’arbitro allontana uno dei componenti della panchina dell’Ancona, al 58’ Perucchini si riscatta e alza in angolo il colpo di testa di Stiven Shpendi. La batteria delle occasioni mancate si arricchisce al 62’ con un tiro maldestro di Simonetti, para facile Tozzo. Il gol che porta avanti il Cesena arriva al 78’ Cristian Shpendi appena entrato in sostituzione del gemello Stiven confeziona l’assist per Corazza, il filtrante con i giri contati deve essere solo spinto in porta dal capocannoniere del campionato. Sul calcio di punizione di Lombardi al terzo minuto di recupero si porta in avanti anche Perucchini, Mondonico di testa fallisce incredibilmente la rete del pareggio. Prossimo impegno per l’Ancona a Sassari contro la Torres.

Il tabellino:

ANCONA (4-3-3): Perucchini 6; Mezzoni 6, Mondonico 6, De Santis 6, Martina 5,5; Simonetti 6, Gatto 5,5 (44’ st Mattioli ng), Paolucci 5,5; Di Massimo 6 (37’ st Lombardi ng), Melchiorri 5,5 (1’ st Spagnoli 6), Petrella 6 (27’ st Moretti ng). A disp.: Vitali, Perri, Camigliano, Brogni, Fantoni, Pecci, Barnabà, Basso, Ruani. All.: Colavitto

CESENA (3-4-1-2): Tozzo 6; Ciofi 6,5, Prestia 6, Silvestri 6; Adamo 6 (23’ st Albertini ng), De Rose 6, Brambilla 6 (44’ st Bianchi ng), Mercadante 6,5; Bumbu 5,5 (1’ st Saber 6); Stiven Shpendi 6 (31’ st Cristian Shpendi 6,5), Corazza 7 (44’ st Udoh ng). A disp.: Galassi, Lewis, Chiarello, Celiento, Calderoni, Francesconi. All.: Toscano

TERNA ARBITRALE: Marco Emmanuele di Pisa (assistenti Pedone di Reggio Calabria e Piccichè di Trapani, quarto ufficiale Lovison di Padova).

RETE: 33’ st Corazza (C)

NOTE: spettatori 4.818 (di cui 740 ospiti) per un incasso di 34.519 euro. Ammoniti Silvestri, Gatto, Simonetti, Di Massimo, Paolucci, Bianchi. Calci d’angolo 6 a 1 per il Cesena. Recupero: 6’ (2+4).

(foto Us Ancona)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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