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Vedono il parapiglia tra due persone
e chiamano la polizia:
straniero affidato ai servizi sociali

ANCONA - Alcuni passanti hanno contattato il 112 e in piazza Ugo Bassi è intervenuta una Volante. Gli agenti della questura hanno ricostruito con esattezza quanto accaduto, identificando il presunto aggressore

Una Volante della polizia in piazza Ugo Bassi (Archivio)

Le urla a seguito di un presunto litigio e poi un braccio tenuto alzato. Così, ieri intorno alle 18.30 in piazza Ugo Bassi, si è scatenato il panico tra quanti erano presenti, al punto che c’è anche chi si è rifugiato all’interno della biglietteria della Conerobus, convinto di aver visto un coltello nella mano di quell’uomo.
Subito è stato chiamato il 112 e sul posto è accorsa in sirena una Volante della questura. All’arrivo della polizia però, non vi era nulla di quanto segnalato.
Visualizzate quindi le telecamere di videosorveglianza, il presunto aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è stato individuato e successivamente controllato. Si tratta di un extracomunitario, regolare sul territorio nazionale e senza precedenti specifici, per il quale è stato richiesto l’interessamento da parte dei servizi sociali affinché prendano in carico la situazione di disagio vissuta.
A seguito degli accertamenti poi svolti dagli uomini della questura, sarebbe emerso che l’extracomunitario non avrebbe aggredito il cittadino che ha rilasciato le dichiarazioni, ma si sarebbe solo avvicinato con un braccio alzato, senza minacciarlo e senza dare alcun segnale riconducibile ad un tentativo di aggressione.
La questura dorica continuerà comunque a monitorare costantemente la zona con specifici e dedicati servizi di controllo del territorio settimanali, anche attraverso l’impiego del Reparto Prevenzione Crimine.

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