Controlli “Alto Impatto”:
fine settimana con presidi in strada
e nei luoghi caldi della movida

E’ stato un fine settimana di controlli per Osimo. Sul territorio comunale si è svolto il consueto servizio “Alto Impatto” disposto con ordinanza dal questore Cesare Capocasa, d’intesa con il prefetto Saverio Ordine e coordinato dal dirigente del locale Commissariato, Samuele Rossi, per garantire così un innalzamento della tutela dei cittadini da episodi di criminalità diffusa, come reati predatori e spaccio di stupefacenti. Quello appena svolto è stato un servizio interforze che ha impegnato contemporaneamente 7 pattuglie di operatori delle forze dell’ordine, tra cui una pattuglia del Commissariato di Polizia di Osimo, due del Reparto Prevenzione Crimine “Umbria-Marche”, tre della locale Compagnia Carabinieri ed una della Guardia di Finanza.

Il personale ha pattugliato sinergicamente l’intero territorio comunale, realizzando complessivamente nel centro e nelle varie frazioni 11 posti di controllo dinamici, mantenendo costantemente elevata la soglia d’attenzione ed andando a controllare approfonditamente tutti i veicoli risultati sospetti o gli individui reputati di interesse per un immediato riscontro info-investigativo, laddove non immediatamente riferibili al contesto produttivo locale ovvero non in grado di dare una ragionevole spiegazione della propria presenza in loco. Nella circostanza, sono stati controllati 3 esercizi pubblici, risultati in regolare con le norme che disciplina la loro attività, ed i relativi avventori.

Il servizio di controllo del territorio interforze, gestito dalle pattuglie operanti, ha pertanto impedito il sorgere di qualsivoglia forma di turbativa all’ordine e alla sicurezza della cittadinanza. Sono state complessivamente controllate 121 persone, tra cui 16 con pregiudizi di polizia ma nessuno di loro destinatario di provvedimenti giudiziari da eseguire. Sono stati controllati anche alcuni cittadini extracomunitari risultati in regola con le norme sul soggiorno in Italia. Tra gli 85 conducenti di veicoli controllati, ne sono stati sanzionati tre per violazione alla norme del Codice della Strada.