Perdita di 610.978 euro alla Asso,
non approvato
il bilancio consuntivo 2024

OSIMO – La commissaria prefettizia ha chiesto all’azienda speciale del Comune una dettagliata e puntuale relazione sulle cause che hanno determinato il disavanzo. Le Liste Civiche per Sempre: «Va ripianato, patrimonio da tutelare»

La sede della Asso di Osimo

 

Il bilancio di previsione 2025/2027 presentato da Asso, l’Azienda speciale del Comune di Osimo, non risulta in pareggio e presenta una perdita di 610.978 euro che il Cda nella relazione inviata nelle scorse settimana alla commissaria prefettizia del comune di Osimo ha proposto di rinviare agli esercizi futuri, in considerazione del fatto che il capitale sociale non è sceso al di sotto del minimo di legge. Considerata la situazione in sofferenza dei conti, la stessa commissaria con il sub commissario Raffaella Minardi ha deciso ai sensi di un articolo dello Statuto della Asso di non poter procedere all’approvazione del conto consuntivo dell’esercizio 2024, «in quanto il documento non risulta in linea con quello dell’ente relativamente alla conciliazione dei debiti/crediti, chiedendo quindi la sua revisione e riapprovazione con la corretta indicazione degli importi. – si legge nella delibera approvata lo scorso 23 maggio – Visto che il consuntivo 2024 comunicato all’ente presenta comunque una consistente perdita, anche se rimandata agli esercizi futuri, si rende necessario richiedere all’Azienda una dettagliata e puntuale relazione sulle cause che hanno determinato il disavanzo, evidenziando per ogni servizio svolto le eventuali problematiche rilevate e le possibili soluzioni proposte, in linea con i costi di mercato dei vari servizi, al fine di stabilire se tale disavanzo derivi da fatti di gestione, dovuti a squilibri generati dall’attività economica annuale, oppure da uno stato strutturale di squilibrio, non risultando sufficiente la semplice indicazione di un mancato adeguamento dei contratti all’indice Istat, non previsto dai disciplinari dei servizi erogati».

da sin. Monica Bordoni e Tommaso Agostinelli

Una patata bollente, emersa già durante la campagna elettorale, che ora passa in mano alla giunta della sindaca Michela Glorio e al prossimo Consiglio comunale. Tra le prime nomine che dovranno essere formalizzate ai vertici delle società partecipate e negli enti collegati l Comune c’è proprio quella del nuovo presidente di Asso, dopo le dimissioni di Achille Ginnetti. Intanto oggi sulla questione prendono posizione Monica Bordoni e Tommaso Agostinelli, i coordinatori dei movimenti civici di Dino Latini, le Liste civiche per sempre che non sono rappresentate in Consiglio comunale. «La nostra proposta resta quella da sempre sostenuta e invocata con forza, anche lo scorso anno, al sindaco Pirani: l’Asso è un bene comune di straordinario valore per la città di Osimo, non un nemico.- scrivono i due coordinatori – Va tutelata, rilanciata, sostenuta e valorizzata, per le risorse umane che vi lavorano e per i servizi fondamentali che offre alla comunità. Per questo motivo, il disavanzo va coperto senza esitazioni o strumentalizzazioni. Guardando al futuro, l’impegno deve essere quello di migliorare continuamente l’Asso, rendendola sempre più efficiente e vicina ai bisogni dei cittadini. Oggi facciamo un solo appello…».

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