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Miss, calcio e musei aperti:
sabato la Notte Bianca
“numero uno”

ANCONA – Il 23 la prima serata di festa che si snoda dal porto antico e lungo il centro storico, a cui seguiranno Piano e Corso Amendola. Musica nelle piazze, la sfilata di Miss Conero in piazza della Repubblica, all'Arco di Traiano si presentano i biancorossi della nuova Anconitana, al Museo della Città i reperti archeologici in 3D. Manca il big. “Questione di budget” spiega Marasca. Aggravato dalle spese per misure di sicurezza

di Giampaolo Milzi

E Notte Bianca sia, quella “doc” scandita da 18 edizioni che hanno visto il centro città gonfiarsi complessivamente di centinaia di migliaia di persone, dedite allo “struscio musicale e non solo”. Appuntamento per la Notte Bianca di Ancona n° 19 sabato 23 settembre (poi quelle del Piano il sabato successivo e di corso Amendola sabato 7 ottobre), con un’ondata di spettacoli, non solo a suon di decibel, una mostra, spazio alle belle ragazze in passerella, incontri culturali, negozi aperti e divertimento “a go go” per giovani e non. Una kermesse preceduta da qualche ansia in Comune – organizzatore assieme alle associazioni degli operatori di Confartigianato, Cna, Confcommercio e Confesercenti) -, dove nei giorni precedenti, a lungo, i cervelli della logistica urbana si sono dovuti arrovellare la mente per districarsi tra le recenti misure di sicurezza imposte dal governo nazionale per prevenire il terrorismo. Ma ce l’hanno fatta. Ritagliando e preservando un cuore un po’ più grande del solito della città per la gran festa, con le casse municipali chiamate a sostenere costi aggiuntivi (così come il settore commercio che ha aderito agli eventi) per rendere “la notte di tutte le notti” perfettamente a norma: rigidamente esclusi gli autoveicoli, scoraggiati eventuali malintenzionati, bandita la possibilità di passeggiare e sedersi per strada con bicchieri, bottiglie e altri contenitori di vetro. Un cuore di divertimento e intrattenimento che va da piazza del Plebiscito a piazza della Repubblica, passando per le piazze Roma e Pertini e dintorni, e per chi vuole con un salto al porto o su verso il colle Guasco. Chiuse ai mezzi motorizzati le vie Gramsci e Simeoni, tutte le traverse tra i corsi Stamira, Garibaldi e Mazzini. Ma viabilità ordinaria in piazza Cavour e via Matteotti, così come in corso Stamira.
Andando per ordine, in questa edizione si presenta particolarmente accattivante piazza Pertini, dove la notte è “vintage”. Nel senso che la band chiamata sul grande palco, gli Still Together, dalle 19,30 suoneranno brani datati anni ’60-’80. In linea con l’atmosfera un po’ retrò creata dalla mostra-mercato del modernariato, collezionismo, artigianato artistico fino alle 24, con gli stand gastronomici che terranno aperti fino all’una, e un’oasi con giochi gonfiabili per bambini.
Saranno i Bluesberry Field (blues) e gli Yellow Beat (tributo ai Beatles) a scaldare invece il palco di piazza del Plebiscito assieme ai djs Alex T., A.Palladini e Stritti e allo speaker Alex L. , sempre grazie al contributo di Confartigianato e degli operatori della zona (dalle 20.30 fino a tirar tardissimo). Non solo musica, infatti all’Atelier dell’Arco Amoroso porte aperte per “Le mani del sapere”, mostra di prodotti artigiani d’eccezione. Mentre il Museo della Città ne approfitta, a partire dalle 18, per presentare il progetto “Oculus” (finanziato da Cariverona): una decina di schermi visivi grazie ai quali il pubblico potrà ammirare fino alle 23 una ricostruzione tridimensionale dell’Ancona storica e archeologica che fu. Ancora poche decine di metri, e alle 21 parte in piazza della Repubblica la finale del concorso Miss Conero organizzata da Ankongrafica in collaborazione con Confcommercio, con venti ragazze marchigiane mozzafiato in lizza davanti alle Muse, tutte da vedere, fino alle 24, assieme agli show di tango, stile latino-americano e contemporaneo offerti dai praticanti di alcune scuole di danza della città. La vicina Pinacoteca Comunale (ingresso in vicolo Foschi) risponde alla grande con due visite guidate gratuite, alle 21 e alle 22, alla visione di “Tiziano & Tiziano”, con i due capolavori a confronto del grande maestro di pittura. Tornando alla musica, ad apparecchiarla in piazza Roma è stato direttamente e solo il Comune, che dalle 21,30 pone alla ribalta valorizzante cinque band: La chance su Marte (pop rock indie), I Pazienti di Diana (pop rock internazionale), Paro Paro (classici d’oltreconfine riproposti in italiano), Vintage Voltage (cover di brani anni ’70) e Anonymus (cover di alternative rock), selezionate tra quelle che provano e registrano nella struttura municipale “Officina Ancona Musica”. Anteprima, più impegnata, possibile alla libreria Feltrinelli, alle 19, per la presentazione del libro di Malleus “Scriptorum. Calma la tua mente con l’arte della calligrafia”; oppure, deviazioni su fino a piazza San Francesco, per le letture all’aperto servite dal Guasco Caffè. O ancora in piazza Stracca per l’apertura straordinaria della Chiesa del Gesù (ore 19-23, a cura del FAI). E ancora musica con tre concerti al Donegal Irish Pub di via Simeoni (grazie anche alla CNA), un dj-set in corso Mazzini, e live music da Gnao Gatti in via Beccheria, in via Villafranca (folk) e in via Castelfidardo (proposti da esercenti di Confartigianato), solo per fare qualche esempio.
Curato in autonomia dall’Autorità Portuale “l’evento nell’evento” all’Arco di Traiano, a partire dalle 19, con questo palinsesto: visita guidata al monumento imperiale e al porto storico; presentazione della nuova squadra dell’Ancona calcio; spettacolo comico con Rana; i djs con la musica degli anni ‘70/’80 del mitico JuJube club di via Trieste, quella dell’Afroremember e quella di Radio Studio (fino all’una di notte); da mezzanotte balli di gruppo e musica reggaeton col team Kasino Latino.
Ed ecco cosa prevedono operativamente l’ordinanza e le misure del Comune: tutta l’area urbana della Notte Bianca circondata e sigillata da transenne e blocchi di cemento; 10 i varchi (riservati ai mezzi di servizio e soccorso), tutti presidiati costantemente da 60 addetti tra stuart e personale municipale volontario (centro di coordinamento al Mercato delle Erbe); 5 automezzi con equipaggio “Vab” in funzione antincendio appaltati a una ditta privata; 3 ambulanze con 9 operatori medico-sanitari. E poi lo straordinario impegno di polizia municipale e forze dell’ordine.
Notte Bianca sinonimo di musica itinerante e da passeggio. Pronto quindi il servizio gratuito di bus navetta dalle 21 fin quasi alle 3 di notte, con itinerario e fermate in via Martiri della Resistenza, piazza Ugo Bassi, Stazione FS, via Marconi, via XXIX Settembre, piazza Kennedy e piazza Roma. Per la serata saranno aperti i parcheggi comunali Archi, Traiano, Cialdini e Umberto I fino alle 3 di domenica 24 settembre.

Ok, che festa!, si dirà. Vero. Anche se quest’anno, come in altri, a differenza di edizioni del passato, manca l’artista “big”, la band di gran richiamo. “Questioni di budget, spese in più per logistica e sicurezza, del resto per questa tornata le notti bianche sono tre (50mila euro per i tre eventi è la spesa complessiva sostenuta dal Comune, ndr) – ha risposto ieri mattina in conferenza stampa il vicesindaco Pierpaolo Sediari, presente anche l’assessore alla Cultura Paolo Marasca – Ma gli special guest torneranno in futuro, vedrete”.

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