Farmacia del Piano, all’asta la spunta un farmacista con l’attività a Roma. L’attività commerciale gestita dal 2003 dal dottor Roberto Catanzaro è stata venduta provvisoriamente per 3 milioni e 550 mila euro. Ovvero, quasi un milione in più rispetto alla base d’asta, ferma a 2 milioni e 450 mila euro. L’aggiudicazione non è definitiva. Da oggi, infatti, si aprono dieci giorni di tempo in cui chi vorrà potrà presentare altre offerte. Poi, verrà stilato l’atto di vendita formale e il conseguente passaggio di proprietà. Questa mattina, alle 12 in tribunale, l’apertura delle buste contenenti le offerte di vendita. In due si sono presentatati davanti al giudice civile Francesca Miconi per concorrere nella cessione della farmacia, attualmente in concordato preventivo. Una busta ha proposto la cifra base di vendita, l’altra di 2 milioni e 750 mila euro. Per circa mezz’ora, i due contendenti hanno giocato al rilancio, fino ad arrivare alla proposta di un farmacista di origine maceratese che gestisce da tempo un’attività a Roma, nel quartiere Garbatella. Alla fine, a decretare la fine dell’asta è stata l’offerta di 3 milioni e 550 mila euro. Ora, secondo prassi, ci saranno dieci giorni di limbo, dove chiunque (anche chi non ha partecipato all’asta di questa mattina) potrà rilanciare con un’offerta aumentata del 10% rispetto al prezzo dell’aggiudicazione. Se qualcuno dovesse farsi avanti, dovrà essere indetta una nuova sessione di incanto aperta a tutti. Se invece nessuno dovesse presentare un’offerta, tutto rimarrà secondo quanto decretato oggi. In totale, sono tre le parti che il nuovo gestore potrà utilizzare: il locale adibito a farmacia di oltre 120 mq, un garage in via Macerata di 18 mq e un laboratorio di quasi 100 mq. Sette i dipendenti che lascerà il dottor Catanzaro nelle mani di chi lo succederà.
Va all’asta la Farmacia del Piano A fine mese si aprono le buste
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