Scardina gli armadietti dei colleghi di lavoro per rubare contanti e bancomat: 35enne siciliano finisce a processo. Questa mattina, la prima udienza dove l’uomo deve rispondere di furto aggravato e rapina. I fatti, nel marzo 2016, al cantiere navale. Era qui che l’imputato lavorava. Vittime, due suoi ex colleghi di origine bengalese. A uno, aveva sfilato un bancomat per poi prelevare in due tranche un totale di 500 euro. A un altro, venti giorni dopo il primo blitz, aveva preso 30 euro dal portafoglio. Durante l’azione furtiva, però, era stato pizzicato da un suo collega. A quel punto, il siciliano – secondo quanto contestato – aveva minacciato l’operaio con una spranga di ferro, costringendolo a non intervenire. Il 35enne è nei già nei guai. A fine novembre è stato arrestato dalla polizia per un tentativo di furto in via Jesi. Ed è stato denunciato a piede libero per almeno cinque furti con spaccata a danni di ristoranti e minimarket del centro. Si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Falconara.
Scia di furti con spaccate, preso ladro seriale Agiva per comprarsi droga
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proprio una brava persona!!