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Nutrie a passeggio
per la Direttissima del Conero

CAMERANO - Segnalata la presenza dei roditori anche ai margini di altre strade o vicino a canali di Camerano. L'assessore Costantino Renato: "Non sono aggressive ma non avvicinatevi e non lasciate esche avvelenate e rodenticidi perchè è vietato dalle attuali norme"

Negli ultimi mesi sono state segnalate la presenza di “topi enormi” nella zona della Direttissima del Conero e in altri canali del territorio comunale. “In realtà le segnalazioni sono relative a nutrie, ossia mammiferi roditori molto simili ai castori che possono arrivare a 10 kg di peso, originari del Sud America, che poco hanno a che fare con i comuni ratti. – spiega l’assessore Costantino Renato – Tali mammiferi erano quasi inesistenti nel nostro territorio, ma da qualche anno li vediamo girare nei campi e soprattutto nei canali d’acqua, mangiando per lo più vegetali o cibo che trovano nella zona in cui vivono. Non è raro avvistarli durante una passeggiata a piedi o scorgerli dalla propria autovettura transitando per la Direttissima del Conero o in altre strade comunali. Non attacca persone e animali, anzi tende a nascondersi, ma ovviamente come qualsiasi animale cerca di difendersi se si sente minacciato. Per questo invitiamo tutti a non avvicinarsi troppo e a non effettuare azioni aggressive nei confronti di questo animale. Altro invito è quello di non lasciare esche avvelenate e rodenticidi perchè è vietato dalle attuali norme”.

L’assessore chiarisce però che “al momento non c’è una situazione allarmante sulla presenza di questo roditore, ma ovviamente nel caso si dovesse sviluppare una condizione particolarmente invasiva i cittadini possono contattare direttamente la Regione Marche o l’Ufficio Ambiente del Comune per segnalare il fenomeno. La nutria è solamente uno degli animali che sta popolando il territorio considerato che oltre ai cinghiali potrebbero essere avvistabili altri animali che sembravano non essere più presenti sul nostro territorio come gli scoiattoli, i tassi, gli istrici, le volpi, i falchi, gli aironi cinerini, i gruccioni, la stiracchiata della spatola e perfino lupi”.

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