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La Traviata in chiave antiviolenza,
Violetta in scena con scarpe rosse

FALCONARA - Il festival ‘Falconara all’opera’, sabato prossimo all’Auditorium Federico Marini di via Marsala metterà in scena una delle opere verdiane più amate in omaggio alle donne violate

La Traviata’ rappresentata in chiave antiviolenza: torna per il 24esimo anno consecutivo la grande lirica con il festival ‘Falconara all’opera’, che sabato primo settembre all’Auditorium Federico Marini di via Marsala metterà in scena una delle opere verdiane più amate e rappresentate. Il tradizionale appuntamento estivo è ideato dal soprano Ornella Bonomelli, direttrice artistica dell’associazione ‘Insieme all’Opera’, è patrocinato dal Comune di Falconara e sostenuto da aziende e privati cittadini. La regista Bonomelli, attraverso la storia di Violetta Valery, che in scena indosserà simbolicamente scarpe rosse, vuole tributare un omaggio alle tante donne violate. «La regia – spiega la direttrice artistica dell’associazione Insieme all’Opera – sarà proprio rivolta a sottolineare la drammatica attualità di questo argomento, mediata dalla travolgente e passionale musica verdiana. Una regia attenta e puntuale nel rispetto della tradizione, quanto singolare nel curare il profilo psicologico dei personaggi e le loro reazioni. Ho scelto di far indossare ai protagonisti abiti contemporanei, come aveva fatto Verdi alla prima nel 1853».

Protagonista nel ruolo di Violetta sarà il soprano Paola Cigna, che torna a Falconara dopo un’indimenticabile rappresentazione di Lucia di Lammermoor, sempre interpretato in questo festival. Il tenore genovese Alessandro Fantoni, (già apprezzato a Falconara in Madama Butterfly e Tosca) sarà l’amante Alfredo Germont, mentre il baritono Maurizio Leoni sarà l’arcigno padre Giorgio Germont. Il  tenore Stefano Consolini, che interpreta Gastone, il visconte di Letorieres, è invece al suo debutto nel festival ‘Falconara all’opera’. Stefano Consolini è figlio del compianto cantante Giorgio, più volte finalista a San Remo negli anni Cinquanta.

Accanto a questi noti professionisti si affiancano come consuetudine alcuni giovani interpreti locali: Valeria Chiaraluce (Flora), Marco Squartini (il barone Duphol), Federico Agostinelli (Dottor Grenvil), Giampiero Gerichievich (Marchese d’Obigny) Lidia Taiuti (Annina) e il Coro Esprit Musical. Concertatore al pianoforte sarà il Maestro Dragan Babic affiancato dal violino della Maestra Elisabetta Matacena, reduce dai successi del Macerata festival. Voce narrante per introdurre la trama dell’opera, vestendo i panni di Alexandre Dumas, da cui Giuseppe Verdi trasse il suo dramma, sarà il noto attore falconarese Paolo Brugiati della Compagnia Sorrisi e Musica che ha allestito le scene. Il soprano Ornella Bonomelli, che  ha curato la  regia,  e la preparazione del coro, darà il benvenuto e introdurrà la serata. L’appuntamento è per sabato alle 21.15 all’Auditorium Marini, dove la biglietteria aprirà alle 19. La sala aprirà alle 20.45. E’ possibile acquistare i biglietti in prevendita giovedì 30 e venerdì 31 agosto nella Merceria Minardi di via Bixio e al Centro Pergoli di piazza Mazzini. Per informazioni 3355267801.

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