facebook rss

Lista Comunista, divelti i manifesti:
«E’ il segno che diamo fastidio»

REGIONALI - Atti vandalici registrati in varie città della provincia. Fabio Pasquinelli, candidato governatore: «L'unica alternativa al partito unico liberista siamo noi»

I manifesti rotti di Lista Comunista

 

«Noi siamo l’alternativa al Partito Unico Liberista. Noi siamo comunisti. Ecco perché diamo fastidio e distruggono i nostri manifesti in ogni parte della Regione»Così Fabio Pasquinelli, candidato governatore di Lista Comunista, sulla distruzione di alcuni manifesti elettorali registrata in varie città della regione, come Ancona, Civitanova, Macerata e Ascoli Piceno.  «Esprimo solidarietà e gratitudine ai Compagni che dopo un turno in fabbrica o al cantiere vanno ad attaccare i manifesti in tutto il territorio della Regione, pagando colla e benzina di tasca loro. E che ripartiranno subito per riattaccare quelli strappati. Questo è il segno che diamo veramente fastidio a quel partito unico liberista che si presenta diviso alle elezioni ma ha lo stesso obiettivo: derubare i lavoratori e i precari a favore di garantiti e multimilionari. L’unica alternativa a questa violenza siamo noi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X