Sarà anche ad Ancona il prossimo 14 febbraio il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, atteso nelle Marche per una visita nei luoghi colpiti dal sisma del 24 agosto e del 26 ottobre. Il titolare del dicastero farà tappa anche ad Ancona, per un sopralluogo alla Mole Vanvitelliana che ospita dallo scorso novembre, circa 200 opere d’arte, tra dipinti, sculture, crocifissi lignei ed arredi sacri messi in salvo dal terremoto. Capolavori che sono stati depositati in un magazzino dell’ex Lazzaretto per essere custoditi con cura, in attesa degli interventi di restauro, più o meno importanti, che le opere necessitano. Un patrimonio artistico prezioso che verrà visionato dal ministro della Cultura Dario Franceschini. Nella mappa del viaggio dell’esponente di governo è segnata anche Recanati, che si è vista soffiare la nomina a Capitale della Cultura italiana 2018.
Facile prevedere le polemiche, la scelta di conservare le opere lontane dai luoghi del sisma, nel capoluogo, ha infatti provocato le proteste degli amministratori locali, che si sono riuniti nel Manifesto della Marca Maceratese per chiedere la restituzione e la fruizione nei loro luoghi di origine di questo incredibile patrimonio artistico.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati