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Trovato morto in casa,
i vicini non lo sentivano da due mesi

ANCONA - Dramma in via Podgora dove un uomo di 79 anni, Romolo Mandolesi, è stato ritrovato senza vita all'interno della sua abitazione. Sul posto vigili del fuoco e polizia. L'allarme è stato dato dai vicini dell'anziano che hanno notato delle larve sul pianerottolo. L'ultima volta che lo avevano sentito era prima di Natale

I vigili del fuoco in via Podgora

 

I soccorsi con l’autoscala in via Podgora, ad Ancona

 

di Marina Verdenelli

(Foto Giusy Marinelli)

Muore in casa e lo trovano dopo quasi due mesi. Dramma della solitudine in via Podgora, ad Ancona, dove attorno alle 11 è stato trovato il corpo senza vita di un 79enne, Romolo Mandolesi, ex dipendente comunale. Era in avanzato stato di decomposizione, nella sua abitazione, quasi mummificato. L’anziano è stato trovato riverso a terra, vestito, sul corridoio, poco lontano dalla cornetta del telefono. Forse l’ultimo disperato tentativo di chiedere aiuto dopo un malore. L’uomo, che avrebbe compiuto i 79 anni il prossimo 21 febbraio, viveva da solo e dall’abitazione i vicini non avevano sentito cattivo odore. Da Natale non lo vedevano ma essendo un inquilino molto riservato non avevano sospettato che potesse essere successo qualcosa. Fino a questa mattina quando, una inquilina del suo stesso piano, ha notato uscire delle larve da sotto la sua porta. Ha allertato i vicini di casa e chiamato l’amministratore condominiale è stato dato l’allarme. A casa non rispondeva nessuno. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il 118 e una pattuglia della polizia. Con l’autoscala i pompieri hanno raggiunto il quarto piano e il balcone di casa del 79enne. Per entrare hanno rotto un vetro. E’ stato a quel punto che un fortissimo odore è uscito dall’abitazione.

Il pianerottolo

I vigili del fuoco hanno dovuto completare l’intervento con le mascherine e l’ossigeno. Entrati in casa lo hanno trovato morto, lungo il corridoio. Il corpo, stando ai primi rilievi, era lì da molte settimane. Gli ultimi rumori in casa i vicini li hanno sentiti prima di Natale. Poi più nulla. Un condomine si è messo in contatto con un nipote per avvisarlo dell’accaduto. Prima di pranzo è stato dato il nullaosta per spostare il corpo che è stato portato all’obitorio dell’ospedale Torrette. Sgomento tra i vicini di casa dove i più credevano che l’uomo avesse lasciato l’abitazione perché ricoverato in qualche struttura sanitaria. In casa i termosifoni erano spenti. Il freddo all’interno dell’abitazione avrebbe impedito il propagarsi del cattivo odore all’esterno.

(Servizio aggiornato alle 15,30)

I vigili del fuoco in via Podgora

I soccorsi in via Podgora, ad Ancona

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