facebook rss

Tecnowind: diventa operativa
la cassa straordinaria,
pagato un mese di arretrato

FABRIANO - Pubblicata la circolare che sblocca la proroga degli ammortizzatori sociali prevista dalla legge di Bilancio. Sarà liquidato il salario di gennaio, i lavoratori attendono il pagamento di altre tre mensilità del 2017 e della tredicesima

Foto d’archivio

Tecnowind, diventa operativa la cassa integrazione straordinaria mentre domani (9 febbraio) saranno pagati gli stipendi arretrati. L’altro giorno l’azienda ha comunicato ai lavoratori la liquidazione degli stipendi di gennaio 2018 che comprendono anche i giorni di cassa integrazione ordinaria non autorizzata di dicembre 2017. Un risultato che non rasserena i lavoratori, in attesa ancora del pagamento di tre mensilità arretrate del 2017 e della tredicesima. Intanto è stata pubblicata la circolare sulla cassa integrazione straordinaria per sei mesi, che dunque diventa operativa. A confermarlo anche l’assessorato al Lavoro della Regione Marche che sta seguendo la vertenza a livello nazionale e che ha aperto un tavolo regionale sulla crisi aziendale. La circolare 2 del 7 febbraio attua le norme della legge di Bilancio per il 2018 che prevede la possibilità di una proroga del trattamento della Cigs per dodici o sei mesi, in funzione di una riorganizzazione o di una crisi aziendale. A seguito dell’emanazione della circolare − si legge in una nota di Palazzo Raffaello − la Regione e i lavoratori hanno ora la conferma che l’azienda ha i requisiti per accedere ai benefici semestrali. La proroga verrà concessa nei limiti delle risorse stanziate a livello nazionale, pari a 100 milioni per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Gli ammortizzatori saranno riconosciuti a seguito di un accordo governativo, che coinvolga anche la Regione e di un piano di gestione del personale, finalizzato alla salvaguardia occupazionale, con specifiche azioni di politica attiva concordate sempre con la Regione. «La Giunta regionale − si legge nella nota − ribadisce l’impegno tenuto nella vicenda, riconoscendo il rilevante interesse strategico dell’azienda per l’economia marchigiana e per il contesto territoriale del Fabrianese». La circolare emanata consente anche ad altre aziende locali, che hanno i requisiti previsti, di usufruire degli ammortizzatori sociali per garantire la prosecuzione dell’attività sul territorio regionale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page




X