Ospitata dall’anziana, si rifiuta di lasciare
l’appartamento: badante arrestata

Viene licenziata come badante dai familiari della 91enne che aveva assistito ed è costretta ad abbandonare l’appartamento dell’anziana. Non sapendo però dove passare la notte, torna nel palazzo dove abita la vecchina e si fa ospitare da una sua vicina di casa, una 82enne. Ma alla mattina, invece di andare via, si scola una bottiglia di vino e cerca di accamparsi. Alla fine, per farla uscire dall’appartamento è stato necessario l’intervento dei carabinieri. La donna, un 48enne ucraina residente a Civitanova Marche, è finita in arresto per violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale.  Tutto è iniziato sabato sera, a Senigallia. La donna era stata contattata da una famiglia per assistere una loro parente di 91 anni. Dopo circa due settimane di prova, durante le quali l’ucraina non aveva dato garanzie di affidabilità, i parenti dell’anziana hanno deciso di non assumerla e sabato sera le hanno comunicato la loro decisione liquidandola con 800 euro. L’ucraina è andata su tutte le furie in quanto non intendeva lasciare l’abitazione della 91enne dove nel frattempo si era sistemata. I parenti a quel punto le hanno proposto di trascorrere la notte in un albergo che loro stessi le avrebbero pagato ma l’ex badante non ha voluto sentire ragioni, costringendo i familiari dell’anziana a chiamare i carabinieri. Solo dopo l’intervento dei militari la donna ha lasciato l’abitazione. Tuttavia,  all’una di notte la 48enne è ritornata al palazzo ed ha iniziato a suonare i campanelli di tutti i condomini chiedendo ospitalità almeno per quella notte. Una signora, di 82 anni, abitante sullo stesso pianerottolo della 91enne, impietositasi per la situazione che si era venuta a creare, ha deciso di ospitarla per la notte a casa sua. Domenica mattina, l’ucraina ha di nuovo perso la testa. In particolare, dopo essersi scolata circa un litro di vino che era in frigo, si è rifiutata di andare via di casa ed anzi ha assunto atteggiamenti arroganti e aggressivi nei confronti della proprietaria di casa tanto da costringerla a chiamare i parenti della 91enne per chiedere aiuto. Oltre a questi ultimi, sul posto sono giunti anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile. La 48enne in stato alterazione psicofisica per abuso etilico si è rifiutata di uscire di casa apostrofando i carabinieri con parole minacciose, opponendo resistenza e costringendo i militari a prenderla di peso e a portarla fuori. In questa fase l’ucraina si è prima distesa per terra, poi si è aggrappata alla maniglia del portone per evitare di salire a bordo dell’auto militare. La badante è stata arrestata per violazione di domicilio e resistenza a pubblico ufficiale. Il tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare del divieto di avvicinamento alle abitazioni delle predette parti offese. L’udienza del processo è stata fissata il 5 aprile.