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Lavori su via Flaminia I:
Pugnaloni fa il punto sulla viabilità

OSIMO - Il cantiere partirà a gennaio e dovrebbe terminare a giugno 2023, seguendo un cronoprogramma in 4 step. Un secondo summit, con sopralluoghi specifici assieme ai tecnici, è stato organizzato per le manutenzioni straordinarie ai selciati del centro storico, che richiederanno di volta in volta delle modifiche

Il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni (Archivio)

Sono stati svolti negli ultimi giorni, due importanti riunioni per modifiche alla viabilità cittadina a causa di lavori pubblici.
Il sindaco di Osimo, Simone Pugnaloni, con l’assessore competente Federica Gatto e i delegati di Astea, polizia locale, Anas e Provincia, hanno affrontata la questione dei lavori ai sottoservizi di via Flaminia I, la provinciale che da Osimo scende a Osimo Stazione. «Il cantiere da 600mila euro a carico di Astea – fa sapere il primo cittadino – partirà a gennaio e dovrebbe terminare a giugno 2023, seguendo un cronoprogramma in 4 step».
La prima parte dei lavori riguarderà «la rotatoria della Gironda, poi il secondo step sarà sul tratto di via Flaminia I tra la stessa rotatoria e il bivio per via Sbrozzola. Durante questo intervento, tra gennaio e febbraio, verrà cambiata la viabilità: si potrà solo uscire da Osimo utilizzando un’unica corsia di marcia di via Flaminia I. Chi salirà dalla statale 16 attraverso via Sbrozzola avrà obbligo di svolta verso via San Biagio, che sarà impostata a senso unico direzione

Il selciato del centro storico

chiesa e campo sportivo della frazione. I mezzi pesanti, compresi gli autobus – spiega -, non potranno salire dalla Stazione su via Flaminia I o in via Sbrozzola e via San Biagio, ma dovranno essere dirottati all’Aspio per passare poi su via Ancona a San Biagio, o verso via Jesina attraversando il territorio di Castelfidardo e quindi Campocavallo».
Il secondo step del cantiere «sarà tra il bivio di via Sbrozzola e quello per Abbadia: si potrà riaprire in questa fase il bivio tra via Flaminia I e via Sbrozzola e reimpostare a doppio senso via San Biagio, ma solo dopo che verrà riasfaltata da Astea nei tratti più ammalorati. L’ultimo step del cantiere – aggiunge – tornerà a monte, tra la Gironda e via don Sturzo, dove i disagi saranno minori essendovi già il senso unico».
Un secondo summit, con sopralluoghi specifici assieme ai tecnici, è stato organizzato per le manutenzioni straordinarie ai selciati del centro storico, che richiederanno di volta in volta modifiche alla viabilità. Due gli interventi principali. Il primo in zona Duomo, tra la piazza e via del Cassero uscendo dal centro, «con cantiere che obbligherà a passere per via Gomero. Il secondo in zona San Marco, lungo via Pompeiana e nei vicoli fra l’ex Corridoni e l’ospedale, come via Salustriana e via Scalette. Altri interventi saranno di semplice ripristino delle vie di fuga tra i sampietrini, in particolare dove il pavé ribassato mette a rischio i pedoni, sempre in zona San Marco ma anche in piazza Boccolino e adiacenti. Per sistemare il selciato in centro saranno investiti 150mila euro con lavori che partiranno dopo le festività patronali di settembre. Altre manutenzioni sono state previste per i marciapiedi esistenti. Gli uffici tecnici hanno svolto una analisi dettagliate degli interventi prioritari, in base anche alle segnalazioni dei consigli di quartiere. Ad esempio in via Mameli a Osimo Stazione e via Ancona a San Biagio. Per la messa in sicurezza dei marciapiedi – conclude – saranno impegnati circa 150.000 euro con lavori sempre a fine estate».

Il selciato del centro storico

Il selciato del centro storico

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