di Francesca Pasquali
Baldassini, Signorini, Grasso, Banzi. È questo, all’esito del sorteggio, l’ordine dei quattro canditati alla corsa per le amministrative di Falconara Marattima. Quello che i circa 21mila aventi diritto al voto troveranno sulle schede elettorali il 14 e 15 maggio. Stamattina, anche la candidata sindaca di Falconara Libertas ha reso nota la sua squadra. Quindici i candidati in lizza con Anna Grasso. Sono Roberto Accorroni, Filomena Albano, Saverio Barca, Enrico Bianchelli, Vincenzo Cascone, Danila Consoli, Nicolò Como, Pasquale Confortino, Lorena Fratoni, Adriana Lazar, Roberto Licitra, Matteo Marinacci, Vincenzo Palumbo, Antonio Ricci, Maria Sperti. Senza aspettare il verdetto delle urne, Grasso ha anche cristallizzato la sua giunta in caso di vittoria. Sarebbe composta da Roberto Accorroni (Bilancio, Sport e Mare), Enrico Bianchelli (Lavori pubblici e Urbanistica), Matteo Marinacci (Sicurezza, Decoro urbano e Polizia locale), Maria Sperti (Cultura e Turismo), Lorena Fratoni (Servizi sociali, Associazioni e Disabilità) che a metà mandato lascerebbe il posto a Valerio Stallone. La candidata sindaca terrebbe per sé la delega al Personale.
CURIOSITA’ SUI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE – Con i candidati di Grasso si completa il quadro. In lizza per un posto in Consiglio comunale sono in 181. Sessantadue i candidati della sindaca uscente Stefania Signorini, appoggiata da quattro liste: Direzione Domani (16 candidati), Falconara 2028 (14), Falconara in Movimento (16), Uniti per falconara (16). Un candidato in meno per la coalizione di Annavittoria Banzi che si presenta con quattro liste e 61 nomi: Partito Democratico (16 candidati), Movimento 5 Stelle (14), Cittadini in Comune (16), Si può (15). Tre le liste a supporto di Marco Baldassini, per un totale di 43 candidati: Ancora Falconara (13), Riformisti per Falconara (16), Vola Falconara (14). Una lista di 15 candidati per Anna Grasso.
Studenti e pensionati, operai, medici e ingegneri, imprenditori e autisti. Tra i 181 aspiranti consiglieri c’è un po’ di tutto. Una trasversalità sociale che i quattro candidati sindaco hanno provato a trasferire nelle loro liste. Quello che sono riusciti a fare solo in parte è coinvolgere le donne. Se è vero che tre candidati sindaco su quattro sono di sesso femminile, è anche vero che, in lista, le donne sono solo 76. Il più “rosa” è il gruppo di Baldassini, nel quale quasi la metà dei candidati è donna: 21 su 43. Nella coalizione di centrosinistra le candidate sono 26 su 61. In quella di centrodestra 24 su 62. Falconara Libertas conta cinque donne su 15 candidati: una su tre.
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